Ucraina, sotto attacco da parte della Russia.
Davide Sarno
La situazione in Ucraina si fa sempre più drammatica.
A seguito degli attacchi missilistici e aerei lanciati dalla Russia contro diverse città e obiettivi militari. Le forze ucraine cercano di resistere e di difendere la propria sovranità, ma sono in netta inferiorità numerica e tecnologica rispetto all'aggressore. Ecco le ultime notizie sulla guerra che sta mettendo a rischio la pace e la stabilità in Europa e nel mondo.
- A Leopoli, a seguito di un missile che ha colpito un condominio, è scoppiato un incendio ed è in corso l’evacuazione dalla struttura. Il sindaco della città Andriy Sadovyi lo ha riferito su Telegram. Non si conosce ancora il bilancio delle vittime, ma si teme che possano essere decine. Leopoli è una delle principali città dell'Ucraina occidentale, a maggioranza di lingua ucraina e orientata verso l'Europa.
- Le forze armate ucraine hanno respinto tre ondate di missili e droni russi che avevano come obiettivo Odessa. "Il nemico ha attaccato la regione di Odessa tre volte durante la notte, utilizzando 15 droni e otto missili marini", ha scritto il Comando Operativo Sud su Telegram. Le forze di difesa aerea hanno respinto tutti gli attacchi, ma la caduta di detriti ha danneggiato un dormitorio studentesco e un supermercato nel centro della città sul mar Nero, causando tre feriti. Odessa è una città portuale strategica, con una popolazione mista di ucraini, russi e altre minoranze etniche.
- Sette persone, tra cui un neonato, sono state uccise nella regione di Kherson da un attacco russo con fuoco di artiglieria. Almeno 500 bambini sono stati uccisi in Ucraina dalle forze russe dall'inizio dell'invasione e quasi 1.100 sono rimasti feriti: lo ha reso noto su Telegram l'ufficio della Procura generale del Paese, come riporta Ukrinform. Kherson è una regione meridionale dell'Ucraina, confinante con la Crimea, l'area annessa dalla Russia nel 2014 e ora teatro di scontri tra le due parti.
- Un attacco compiuto da 17 droni ucraini vicino a Yevpatoriia, in Crimea, avrebbe causato la morte di almeno 50 soldati russi e il danneggiamento di una base militare. Lo riportano i media ucraini, citando fonti militari anonime. La notizia non è stata confermata né smentita dalla Russia, che ha però annunciato di avere abbattuto un drone ucraino nei pressi della stessa città. Yevpatoriia è una località balneare della Crimea, sede di una stazione radar e di un centro spaziale.
- Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato il licenziamento di tutti i funzionari regionali incaricati del reclutamento militare per sradicare un sistema di corruzione che consente in particolare ai coscritti di sfuggire all'esercito. "Arricchimento illegale, legalizzazione di fondi ottenuti illegalmente, profitti illeciti, trasporto illegale attraverso il confine di coscritti. La nostra soluzione: licenziamo tutti i commissari militari", ha scritto Zelensky su Telegram. Il presidente ha anche ringraziato i paesi che hanno espresso solidarietà e sostegno all'Ucraina in questo momento difficile.
Queste sono solo alcune delle notizie che riguardano la guerra in Ucraina, che continua a provocare morti, feriti e distruzione. La comunità internazionale si sta mobilitando per cercare una soluzione diplomatica al conflitto, ma finora senza successo. La Russia, infatti, non sembra intenzionata a fermare la sua avanzata, e anzi minaccia di usare armi nucleari tattiche in caso di intervento di altri paesi. L'Ucraina, dal canto suo, chiede aiuto militare e umanitario ai suoi alleati, e spera di poter difendere la sua indipendenza e la sua integrità territoriale.
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