Repubblica Dominicana, esplosione in un mercato causa 10 morti e decine di feriti

Una violenta esplosione ha distrutto una panetteria e altri negozi in un mercato di San Cristóbal, vicino a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, causando almeno 10 morti e più di 50 feriti.

Davide Sarno

L'incidente è avvenuto lunedì sera per cause ancora da accertare. Tra le vittime ci sono un bambino di 4 mesi e una donna che lavorava in una banca.

L'esplosione ha provocato un incendio che si è esteso a una ferramenta e a un mobilificio adiacenti alla panetteria, situata in un'area commerciale conosciuta come "Mercado Viejo". Le fiamme hanno reso difficili le operazioni di soccorso e hanno costretto decine di persone a evacuare la zona per il rischio di crolli degli edifici circostanti.

Il ministro della Salute dominicano Daniel Rivera ha fatto sapere che 36 persone sono state ricoverate in ospedale e altre 11 risultano disperse. Ha inoltre chiesto agli abitanti del luogo di indossare mascherine per proteggersi dai fumi tossici e di recarsi subito da un medico in caso di problemi cutanei o respiratori.

Il presidente della Repubblica Dominicana Luis Abinader si è recato sul luogo dell'esplosione per mostrare la propria vicinanza alle persone coinvolte e ha promesso di aiutare le famiglie delle vittime. Ha anche assicurato che sarà aperta un'indagine per chiarire le cause dell'incidente e le eventuali responsabilità.

L'esplosione nella Repubblica Dominicana ha suscitato la solidarietà di diversi paesi, tra cui l'Italia, che ha espresso il suo cordoglio e la sua vicinanza al popolo dominicano attraverso il ministro degli Esteri Taiani. Anche Papa Francesco ha inviato un messaggio di condoglianze e ha pregato per i defunti e i feriti.