SEMPRE PIÙ DISSERVIZI AL RUGGI D'ARAGONA(SA) PER I DISABILI
Redazione
Un cittadino disabile del salernitano quest'oggi si è recato nel nosocomio universitario di Salerno Ruggi D'Aragona e inaspettatamente visto che era molto tempo che non vi si recava a causa dei suoi molti problemi di salute a pagare il ticket, si è trovato a far fronte ad una fila interminabile perché lo sportello dedicato ai cittadini fragili ovvero alle donne gravide agli over 65 e i cittadini disabili non esiste più da tempo.
Il cittadino in questione ha chiesto spiegazioni all'ufficio informazioni i quali impiegati gli hanno spiegato che il CUP dedicato alle categorie fragili è stato da tempo dismesso che le categorie fragili non avevano nessuna priorità adesso nella situazione presente e che dovevano rispettare il turno e la fila secondo le disposizioni delle persone normodotate.
Senza far storie Il cittadino si è messo in coda e ha notato che non si poteva né pagare con il POS ma solo in contanti e inoltre le file da rispettare erano interminabili e siccome era quasi Ferragosto gli sportelli funzionanti erano tre e non funzionavano nemmeno i numeratori automatici per determinare le fila da rispettare per pagare il ticket, questo ha fatto sì che le persone non si potevano allontanare per sedersi mentre facevano la fila e di conseguenza dovevano stare lì in piedi per non perdere il posto.
Una volta salito al reparto reumatologia dove doveva fare la visita il cittadino disabile ha però trovato persone di cuore buono che lo hanno accolto e lo hanno fatto passare per prima e ha trovato anche una dottoressa molto gentile che è stata disposta a visitarlo e a farlo passare per prima davanti agli altri assecondando e rispettando il volere delle persone questa è accaduto questa mattina all'ospedale de Ruggi d'Aragona di Salerno.
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