Quattordicenne abusata sessualmente in un ritiro spirituale a Rimini
Un caso di violenza sessuale su una minore ha scosso il mondo di Comunione e Liberazione, il movimento cattolico fondato da don Luigi Giussani.
Davide Sarno
Un educatore di 52 anni, responsabile provinciale di Gioventù Studentesca, l'associazione giovanile di CL, è stato arrestato con l'accusa di avere abusato di una ragazzina di 14 anni durante un ritiro spirituale a Rimini, in preparazione della Pasqua. L'arresto è avvenuto a Caorle (Venezia), dove l'uomo si trovava a casa dei genitori, su ordinanza del gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, in seguito alle indagini dei carabinieri di Rimini, coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'educatore avrebbe approfittato di un momento di debolezza della minore, che gli era stata affidata dai genitori per partecipare al ritiro spirituale, e l'avrebbe condotta nella sua camera da letto, dove avrebbe consumato un rapporto non protetto. La violenza sarebbe avvenuta nell'aprile scorso, ma non sarebbe stata l'unica. La giovane ha infatti rivelato ai genitori che ci sarebbero stati altri incontri intimi a Reggio Emilia, in auto, in parcheggi pubblici, al termine di incontri di preghiera. I familiari hanno denunciato il fatto dopo avere letto la chat tra la ragazzina e l'educatore, dove quest'ultimo le avrebbe anche chiesto di abortire nel caso fosse rimasta incinta.
L'educatore è membro di Memores Domini, un'associazione della galassia di CL che segue i principi di obbedienza, povertà e castità, lo stesso gruppo di cui fa parte l'ex presidente della Lombardia Roberto Formigoni. Insegna anche religione alle superiori e ha una moglie e due figli. È difeso dall'avvocato Liborio Cataliotti, che ha dichiarato di aver presentato un'istanza per conoscere se a suo carico vi fossero delle indagini pendenti. Il suo legale ha anche sottolineato che il suo assistito non ha mai negato i rapporti con la minore, ma ha sostenuto che fossero consenzienti.
La notizia dell'arresto è esplosa alla vigilia del Meeting di CL, che si apre oggi a Rimini e che ospita tra gli altri il cardinale Matteo Zuppi e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L'organizzazione della kermesse ha espresso «dispiacere e costernazione» per quanto appreso, e ha provveduto a sospendere immediatamente l'educatore. Il portavoce del Meeting, Davide Perillo, ha dichiarato: «Siamo vicini alla famiglia della ragazza e preghiamo per lei. Siamo sconvolti da questa vicenda che ci colpisce profondamente. Non abbiamo parole per esprimere il nostro dolore».
In questa società non devono succedere cose del genere non sono ammissibili questi errori soprattutto da parte di sedicenti istituzioni che rappresentano a loro dire Dio.
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