IL REGNO DI DIO UN’ ASPETTAZIONE CHE È PRESENTE ANCHE NELLA CHIESA CATTOLICA MA PIÙ VOLTE DIMENTICATA

Di Davide Sarno

Inno Te Deum
" Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi."
Il Credo
" Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà."
Padre Nostro
" venga il tuo regno "
Simbolo degli Apostoli
" di là verrà a giudicare i vivi e i morti."
 Queste parole vengono pronunciate ogni volta che si tiene una messa nelle chiese cattoliche, sono una dimostrazione di fatto che anche se nella sostanza la Chiesa Cattolica non predica l'imminente venuta del regno di Dio sorretto da Cristo come re del regno, fanno capire che il cristianesimo primitivo aveva una forte speranza restaurazionista e dell'inizio del millennio del regno di Dio esposto nel libro profetico dell'apostolo Giovanni, Apocalisse o Rivelazione, con la riforma protestante sicuramente sono nati dei moti religiosi appartenenti al luteranesimo e all’ avventismo, fino ai più conosciuti Testimoni di Geova che fondano la loro fede nell’ annunciare la buona notizia del Regno che secondo le scritture bibliche è imminente, vorremo adesso analizzare in ultimo, le parole che sono scritte nella seconda epistola di San Paolo a Timoteo al capitolo 3 dai versi 1 a 5 della traduzione a cura della CEI versione 2008
Sappi che negli ultimi tempi verranno momenti difficili.
2 Gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, empi,
3 senza amore, sleali, calunniatori, intemperanti, intrattabili, disumani,
4 traditori, sfrontati, accecati dall’orgoglio, amanti del piacere più che di Dio,
5 gente che ha una religiosità solo apparente, ma ne disprezza la forza interiore
Da questi versetti si evince una cosa fondamentale, si vincono le qualità che sarebbero emerse nelle persone al tempo della fine del sistema di cose o società umana non governata da Dio, ciò che vediamo spesso è la presenza che man mano ci inoltriamo alla fine dei tempi, della parvenza di una religiosità solo apparente spesso vista nelle occasioni e nelle ricorrenze festive di Natale e Pasqua, ci sono persone che resuscitano direttamente tra i nostri contatti solo in quei giorni nel farsi sentire e darci gli auguri, per poi il giorno dopo dimenticarsi di Gesù e soprattutto di suo padre il cui nome è Geova o Yahweh in ebraico che come abbiamo visto nel passato articolo di questo blog che prendeva in esame il nome personale di Dio.
Sicuramente chi sta leggendo queste righe ha un cuore disposto verso il creatore e verso il suo regno che sta arrivando sulla terra a velocità elevata non ci resta che ringraziarvi di aver letto questo articolo ed invitarvi a seguirci nei seguenti articoli che prenderanno in esame non solo aspetti di conoscenza biblica ma anche di pura informazione.

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