Percorsi urbani efficaci e interessanti per visitatori

Come rendere accessibili i luoghi della cultura a tutti

Di Pasquale Andrea Calabrese 

Nella giornata di giovedì 25 maggio 2023, presso la sede di Il Tulipano-Art, l’omonima associazione ha ideato per la prima volta sul territorio un percorso per dirigere qualsiasi turista interessato a itinerari attraverso i luoghi principali della cultura presso la città di Napoli. Il nostro progetto, che da qualche mese inizia ad assumere una dimensione è quello di creare un infopoint con il quale interagire con un pubblico di turisti, e guidarli attraverso alcune tappe da noi scelte o che riguardano musei con i quali collaboriamo. Vorrei iniziare però raccontandovi quali sono state le mete che hanno caratterizzato la giornata di ieri, partendo dalla sede principale e soprattutto divisi in 2 gruppi, ognuno ha ricostruito un percorso che grazie anche all’aiuto di una mappa virtuale o attraverso l’utilizzo di un cellulare è riuscito a dare vita a una sua strada cercando di elaborare quelle che possono essere le alternative migliori, e accessibili anche per visitatori con fragilità fisiche. Il mio gruppo ha camminato lungo una strada interna e dispersa della città, per raggiungere la destinazione di Piazza Dante. Durante il sopralluogo, abbiamo raggiunto quelle che sono le possibili zone turistiche che possono attrarre l’attenzione di visitatori, come ad esempio il complesso museale dei Pellegrini, del quale ho già parlato in altri articoli, ma che essa può rappresentare un possibile tappa o elemento d’informazione per qualsiasi visitatore di passaggio interessato a prendere parte ai nostri percorsi. Un’altra lacuna che le strade da percorrere presentano e che noi come associazione abbiamo il dovere di segnalare, è quella della mancanza di rampe o marciapiedi adatti per la circolazione di persone con disabilità fisiche o motorie, e per le quali muoversi in strade completamente assenti di servizi adatti è quasi impossibile (queste però sono valutazioni alle quali cercheremo di prendere provvedimenti immediati). Una volta arrivati a Piazza Dante, ci siamo guardati intorno per cercare quelle che possono essere alcune aree interessanti per attrarre l’attenzione di qualsiasi partecipante, oltre al celebre monumento a Dante, o come il Foro Carolino (oggi convitto nazionale) l'edificio, con le due caratteristiche ali ricurve, vede in alto la presenza di ventisei statue rappresentanti le virtù di Carlo, sul lato opposto all'emiciclo sono situati oltre alle chiese di Santa Maria di Caravaggio e San Domenico Soriano anche i rispettivi ex-conventi: il primo divenne sede dell'istituto per ipovedenti fondato da Domenico Martuscelli. Prima della conclusione di questo percorso, ci siamo ritrovati all’interno della galleria Umberto I, la più importante galleria commerciale costruita a Napoli tra il 1887 e il 1890. È dedicata a Umberto I d'Italia. Dove quel giorno erano presenti anche un gruppo di ragazzini appartenenti ad alcune scuole medie del territorio che ci hanno voluto invitare a prendere parte a una piccola rappresentazione di quadri creati da loro, davvero suggestivi e dove ognuno di questi voleva rappresentare un messaggio. Una volta raggiunta la destinazione del percorso e quindi andando così a concludere la nostra camminata ci siamo ritrovati all’ingresso del Man (Museo archeologico nazionale). Concludendo questo articolo vorrei aggiungere che uno dei tanti obbiettivi che Il Tulipano-Art intende portare avanti è quello di lavorare sull’inclusione e rendere luoghi come musei o itinerari attraverso strade o semplici percorsi facilmente accessibili a tutti senza escludere nessuno. E che adesso sembra impossibile in quanto diverse strade non supportano di zone o strumenti adatti per agevolare le camminate di chi è in difficoltà.

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