LA LEGGE DELL' AMORE
Di Davide Sarno
Questo Capitolo di dell' epistola ai Corinti di San Paolo ci fa comprendere l' essenza della qualità dell' amore, del vero amore non di una cotta o di un innamoramento fugace per scopi loschi, ma di un' amore puro, candido, vero che sia tra, amici, familiari o coniugi quando si sviluppa rende il rapporto indissolubile talmente forte che resisterà anche nei momenti più difficili della vita, come una malattia mentale, fisica oppure una perdita economica o lavorativa e varcherà anche l' ultimo ostacolo della vita, LA MORTE.
Ma chiediamoci chi ci può dare un simile amore? Scopriamolo sempre con la Bibbia nella lettera di 1 Giovanni al capitolo 4 verso 8
Miei cari, continuiamo ad amarci gli uni gli altri, perché l’amore viene da Dio, e chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. 8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore
Eh sì cari amici l' amore la qualità più bella che ci sia è l' essenza di Dio stesso, se siamo persone che amiamo il prossimo cioè amiamo gli altri esseri umani specialmente quelli in difficoltà che conosciamo allora riusciremo a conoscere Dio perchè egli stesso è amore...
Ricordiamoci anche le parole di Gesù che disse che nessuno sarebbe diventato suo seguace a meno che suo Padre non lo avesse attirato.
Essendo Gesù l' immagine dell' invisibile Iddio, quando fù sulla terra operò in piccola scala ciò che ci sarà in vasta scala nel suo Regno tra breve... Infatti Gesù stesso disse nel Vangelo di Giovanni al capitolo 6 verso 40
Questa infatti è la volontà del Padre mio, che chiunque riconosce il Figlio ed esercita fede in lui abbia vita eterna, e io lo risusciterò nell’ultimo giorno”.
Ecco Gesù ci promette il premio della risurrezione in un mondo nuovo, di seguito potete pregustare il mondo che fra breve i giusti erediteranno ce lo dice Isaia al capitolo 65 dal verso 21
Costruiranno case e le abiteranno, pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto. 22 Non costruiranno perché qualcun altro abiti e non pianteranno perché qualcun altro mangi, perché i giorni del mio popolo saranno come i giorni dell’albero e i miei eletti godranno pienamente il frutto del loro lavoro. 23 Non faticheranno inutilmente e non metteranno al mondo figli per vederli soffrire, perché loro e i loro discendenti sono la progenie dei benedetti da Geova. 24 Prima ancora che chiamino, io risponderò; mentre staranno ancora parlando, io avrò udito. 25 Il lupo e l’agnello pascoleranno insieme, il leone mangerà paglia come il toro e il serpente si nutrirà di polvere. Non causeranno né danno né rovina in tutto il mio monte santo”, dice Geova.
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