L’ITALIANITÀ DEI TEMPLARI – INTERVISTA A GIOACCHINO SAVARESE

L’ITALIANITÀ DEI TEMPLARI – INTERVISTA A GIOACCHINO SAVARESE 

SAVARESE: i Templari sono l'esempio più prestigioso di quel periodo storico 
In questa intervista che viene fatta al giovane Gioacchino Savarese, che ci risponderà a delle domande che verteranno sull’importanza storica dei Templari e sulla loro origine geografica e sull'importanza culturale che hanno nel nostro paese.
Signor Savarese, perché è nata in lei la passione per i Templari? 

Innanzitutto grazie mille davvero Davide Sarno per avermi dato questa possibilità di intervista su "IL GIORNALE DI ARTÉS TV" di cui ringrazio anche la stessa redazione. Tornando al nostro discorso, quindi, la mia passione per i Templari è nata sin da bambino, mi affascinava, e mi affascina tuttora, l'intero mondo medioevale. Con il suo immenso fascino, che trova il culmine proprio con i Templari. 

Ovviamente, la conferma di tale passione, è avvenuta nel periodo pre-adolescienzale ed adolescenziale soprattutto seguendo i programmi ed i libri del Grandissimo Divulgatore Scientifico Roberto Giacobbo. 

Del resto i Templari sono l'esempio più prestigioso di quel periodo storico e la loro meraviglia dura tuttora, hanno un valore senza tempo, sono davvero immortali.

 Perché si è concentrato proprio sui Templari e non su altri aspetti della storia della Chiesa? 

Mi sono concentrato sui Templari per quanto riguarda gli aspetti delle storia della Chiesa per il semplice fatto che racchiudono l'emblema della stessa Cristianità. Ma non solo. Rappresentano anche tutto ciò che Gesù Cristo voleva tramandare. 

Infatti i Templari sono chiamati anche Cavalieri Templari, Ordine Dei Templari o Poveri compagni d’armi di Cristo e del tempio di Salomone (in Latino: Pauperes commilitones Christi templique Salomonici) e, seguendo gli insegnamenti dello stesso Gesù Cristo, si basavano proprio sul voto di obbedienza, di povertà e di castità; con a capo il Gran Maestro, come in una vera e propria Massoneria benevola. Importante da sapere è che a far parte dei Templari potevano essere sia religiosi che laici. Quindi rappresentavano e rappresentano tuttora la cristianità ai massimi livelli e tutte le lotte dei paleo-cristiani (ovvero i primi seguaci del Cristianesimo) e i cristiani agli albori del Vaticano (quindi intorno all'anno 1000 e poco meno, poco più) che subirono non poche persecuzioni anche dagli stessi musulmani dove, alcuni buonisti, negano le loro malefatte che per l'appunto fecero poi nascere i Templari che dovevano per l'appunto difendere i pellegrini cristiani in visita alla Terra Santa; stesso discorso anche per quanto riguarda le Crociate. 

Data la straordinaria importanza dei Templari, e la loro vicinanza a Gesù Cristo, provocò un insieme di complotti ai loro danni anche da parte stessa del Vaticano che culminò nel loro "sterminio" tra atroci morti sul rogo e tutto ciò dimostra tutti i contrasti di quel periodo storico, nel bene e nel male. Proprio per questo motivo i Templari meritano rispetto, memoria e valorizzazione anche ai tempi nostri (cosa fatta poco visto che tuttora vengono dette delle fandonie al pari o peggiori di quelle dette a loro danno nel Medioevo su questo splendente ordine cavalleresco) perché dimostrano non soltanto cosa significa letteralmente subire gli effetti dell'ignoranza e/o dell'invidia ma anche divulgare i veri valori di nobiltà sia fisici che d'animo. 

Oltre a questo, i Templari si collegano anche al nostro meraviglioso territorio dell'intera Provincia Di Salerno; ma su questo discorso ci ritorneremo a breve. I Templari erano, poi, dei protagonisti davvero eccellenti in tantissimi campi, tra cui il combattimento, la finanza e l'economia, la spiritualità, la navigazione, il Cristianesimo vero, le costruzioni ed eccetera.


Perché si è concentrato sul fatto che i Templari siano nati proprio nell'Antica Nocera? 

Semplice. È la storia a dirlo. Si sa, purtroppo, che i Templari sono esclusivamente francesi, ma ciò è ASSOLUTAMENTE FALSO!!! I francesi, da sempre invidiosi del nostro carissimo paese, la carissima ma affranta Italia, soprattutto con l'invidioso Napoleone Bonaparte che è stato soltanto un surrogato della manipolata, da fila oscure oltre che deviate, Rivoluzione Francese. Infatti i francesi hanno letteralmente rubato, con errori di traduzioni volute oppure non (per essere "buoni", ma la verità è invece palese), facendo diventare di fatto ma non di regola i Templari come una creazione dei francesi; ma la storia non è andata così... 

I Templari sono infatti italiani ed è dimostrabile grazie ad un innumerevole quantitativo di prove!!! 

Tali prove, ormai incontrovertibili (dove anche un asino capirebbe; ma dove invece alcuni studiosi, a detta loro dei "luminari", che dovrebbero soltanto cambiare mestiere secondo me, e mi sono fin troppo trattenuto, scusandomi di questo piccolo sfogo, per essere buoni, negano le più evidenti verità forse per comodità forse per ignoranza coatta e talvolta anche cafona). Questa realtà potrebbe cambiare la storia ad un livello inimmaginabile, diventando uno dei punti più importanti della storia del nostro paese, se non addirittura il più importante. 

Perché darebbe un ulteriore valore al nostro paese che è già ricchissimo di Cultura, con la C maiuscola, ma con tale scoperta (o, come dico io, ripristinare una normale verità, conosciuta normalmente fino a qualche centinaio di anni fa; tenuta però nascosta, in un vero e proprio complotto mondiale, per fin troppo tempo) si raggiungerebbe il culmine del prestigio umano. 

Diventeremo una leggenda a cielo aperto. 

Un dato triste, che conferma quanto dico, è che gli stessi francesi hanno poi distrutto i Templari, col catastrofico processo voluto dal Re di Francia Filippo Il “Bello” ed il Papa Clemente V. I francesi, poi, non sono così tanto attaccati ai Templari, mentre gli italiani hanno un vero sentimento coi Templari; tutto questo lo si sente anche già a tatto ed è davvero innegabile. 

Come è giusto che sia è un dovere nazionale mostrare la verità sulla loro italianità. Detto questo, è quindi un mio obbiettivo, da buon ed umile Divulgatore Scientifico che appunto, non avendo lauree e/o strumenti accademici, vuole invogliare chi di dovere a darsi da fare per ufficializzare questa realtà; ci sto provando in tutti i modi a fare questa tipologia di divulgazione, e molto sono l'unico al mondo a farlo, ma voglio farlo e lo dico anche con un pizzico di commozione e ringrazio, per questo motivo, a te Davide Sarno e a tutta la redazione de "IL GIORNALE DI ASRTÉS TV" ed il suo direttore Antonio Auricchio; grazie mille davvero. 

Ma a questo punto, una domanda è però lecita, e sicuramente se la staranno chiedendo anche i nostri carissimi lettori; quali sono queste famosissime prove che dimostrano l'italianità dei Templari? Il fulcro è soltanto uno: il Cavaliere Nocerino di nome Ugo Dé Pagani.

Chi era quindi Ugone detto Ugone Dé Pagani? 

 È la Chiave Di Volta di questo grandissimo mistero. Infatti, oltre ad essere il Fondatore Degli Stessi Meravigliosi Templari, il suo nome si collega senza ombra di dubbio all'Antica Nocera. Ma soltanto il nome non rappresenta una vera e propria "pistola fumante" per confermare una tale teoria di portata TITANICA!!! 

Eh no, ci vuole anche altro, visto che comunque si potrebbe confondere il suo nome anche Payns che è un comune francese realmente esistente che ha dato il nome errato e voluto per invidia di Hugues De Payns, ma il nome in latino di Ugo Dé Pagani è Hugo De Paganis e si collega senza ombra di dubbio all’Antica Nocera. 

Tale territorio dell'Amato Sud Italia, all'epoca si chiamava Nuceria Dé Pagani: nome antico di quel territorio, in Provincia Di Salerno, che comprendono attualmente i comuni chiamati Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Sant’Egidio Del Monte Albino e Corbara. 

L'Antica Nocera (una città importantissima nella storia, soprattutto nel periodo romano e medioevale) veniva chiamata anche, nei vari periodi storici, Nuvkrinum Alafaternum, Nuceria, Nuceria Alfaterna, Nuceria Costantia, Nuceria Christianorum ed appunto anche Nuceria Dé Pagani o Nuceria Paganorum fino alla suddivisione, per volere giusto dei proprietari terrieri dell’epoca, negli attuali comuni citati poco fa. 

Detto questo, quindi, oltre al suo nome, un altro aspetto di vitale importanza, è un documento scritto dallo stesso Ugo Dé Pagani nel 1103; ovvero una particolare lettera. 

La lettera in questione, infatti, era indirizzata ad un suo Zio che faceva parte della storica famiglia Amarelli (una delle famiglie nobili più antiche d’Italia e presenti nel Sud Italia, quindi anche nell'Antica Nocera) per comunicargli della morte di suo cugino Alessandro, anch'esso un Templare, a seguito di uno scontro con dei banditi infedeli. Sembra una semplice lettera ma la sua portata storica è straordinaria!!! Infatti non viene dimostrato soltanto che Ugo Dé Pagani aveva davvero delle parentele italiane, facendo quindi dedurre che lui stesso fosse un italiano originario del Sud Italia e dato il suo nome più precisamente dell'Antica Nocera, ma anche che i Templari erano attivi già all'epoca in modo formale e non come dichiarato "ufficialmente" dagli storici nel 1119. 

Uno dei più importanti studiosi di tale documentazione è il carissimo Professore Mario Moiraghi (autore, su questa ipotesi, anche del libro intitolato: "L’italiano che fondò i Templari. Hugo De Paganis, cavaliere di Campania", scritto nel 2005 ed edito dalla Casa Editrice Ancora), che non parla soltanto dell'italianità di Ugo Dé Pagani ma anche che i Templari sono stati fondati ufficialmente nel 1100 (pochi anni dopo la Prima Crociata, che durò dal 1096 al 1099, quindi 3 anni); quindi ben 19 anni prima della "versione ufficiale". 

La lettera in questione è vera, non è assolutamente un falso ed appartiene alla famiglia Amarelli (che al giorno d'oggi si occupa della lavorazione della liquirizia). Se ciò non bastasse, alcuni storici e notai del passato hanno ampiamente documentato l'origine italiana di Ugo Dé Pagani e degli stessi Templari: basti citare Filiberto Campanile, Antonino Amico, Matteo Camera, Michele De Santi, Guglielmo Di Tiro e Giacomo Di Vitry o Vitriaco; basta fare qualche piccola ricerca al riguardo per capirlo, provare per credere. 

Già con queste prove inconfutabili si può già capire che tale ipotesi è la realtà. Ma c'è dell'altro. Ed è una struttura davvero maestosa oltre che estremamente misteriosa, ovvero il Battistero Paleocristiano Di Nocera Superiore, che ha un'origine romana antica; già all'epoca rappresentava un luogo estremamente sacro e tuttora emette una spiritualità davvero pazzesca, si sente letteralmente una strana energia mistica. E con ciò, ci sono alcuni indizi che non solo dimostrano il passaggio degli stessi Templari (come croci, una struttura ancestrale, affreschi dall'immensa bellezza ed addirittura una croce imponente sotto la cupola sopra l'altare, probabilmente unica al mondo) ma probabilmente la loro fondazione proprio in tale MERAVIGLIOSO Battistero che sicuramente veniva spesso frequentato da Ugo Dé Pagani; del resto era proprio di quella zona. 

Un ultimo appunto, se non uno dei più importanti, secondo alcune "voci di popolo", la zona antistante tale Battistero viene chiamata esattamente Terra Santa, e, come sappiamo, i Templari sono nati "ufficialmente" in Terra Santa, ma a quale Terra Santa si riferivano? È un ennesimo errore di traduzione voluto dagli invidiosi francesi? La risposta, dopo tutto quello che ho spiegato, è ormai palese; non ci resta quindi che alzare le mani!!!


 Questa tesi, sappiamo, che già è in voga nell'Agro Nocerino - Sarnese, è vero? 

 Certo, è vero, ma non è abbastanza conosciuta purtroppo. Per questo motivo, da buon ed umile Divulgatore Scientifico, sto facendo tutto il possibile, ovviamente nelle mie possibilità, di farla conoscere. Poi, come ho detto prima, l'attaccamento ai Templari non c'è in Francia ma bensì in Italia con associazioni di Neo Templari sparse su tutto il territorio nazionale e soprattutto nell'intera Provincia Di Salerno.


Perché lei si batte per far conoscere a tutti questa questione? C'è un nesso con i templari e la sua persona? 

 Mi batto per far conoscere la verità sui Templari perché lo merita l'Italia intera!!! Per il semplice fatto che è la pura realtà. Poi ci tengo tantissimo, anche a livello personale, all'intera Provincia Di Salerno che è, molto probabilmente, una delle più belle d'Italia e del mondo. 

Inoltre sono molto attaccato al mio territorio di appartenenza e quindi le zone di Nocera Inferiore, Cava Dé Tirreni, Castel San Giorgio, Mercato San Severino, Nocera Superiore, Roccapiemonte, Sant’Egidio Del Monte Albino, Corbara, Salerno, l'intero Agro Nocerino – Sarnese e l'ntera Bellissima Provincia Di Salerno; purtroppo ancora troppo poco valorizzata a livello culturale e piena di problemi, anche di criminalità che va anche a danneggiare il suo patrimonio istruttivo, ma ricca di splendori dall'inestimabile valore. Poi, per quanto riguarda il nesso tra la mia persona ed i Templari, sta nel fatto di dare il giusto valore alle cose e cercare di essere sempre una brava persona che punta al vero bene, poi, ahimè ahahahahahahahahahahahah, siamo tutti umani e nessuno è perfetto, quindi anche io ho i miei difetti e lo ammetto, ma per l'appunto cerco sempre di fare la cosa giusta, che possa piacere oppure no, ed i Templari insegnano anche proprio ciò!!!

 In che modo pensa che questa storia, se venisse acclarata a livello nazionale, diventerebbe di rilievo per l'Italia? 

 Beh, non sarebbe di rilievo soltanto per l'Italia, ma avrebbe una risonanza MONDIALE!!! 

Inoltre, una sua eventuale ufficializzazione (più che altro accettare la realtà dei fatti senza sè e senza ma visto che la Francia dovrebbe soltanto arrendersi all'evidenza e chiedere scusa all'Italia), darebbe un ulteriore valore culturale alla nostra carissima ma devastata Italia, purtroppo piena di disagi, facendola risplendere dello splendore che merita e che è ormai stato purtroppo perso!!! 

Renderebbe a tutti gli effetti l'Italia il paese più ricco di valore culturale al mondo, con una vera e propria "accelerazione" del turismo su cui il nostro paese si basa e lo dico con cognizione di causa, amalgamando a tutto questo una valorizzazione culturale e turistica anche per la Mia Straordinaria Provincia Di Salerno che necessita proprio di ciò, e lo merita senza alcuna remora, a maggior ragione quando abbiamo le meravigliose Costiera Amalfitana, Costiera Salernitana e Costiera Cilentana per non parlare poi del meraviglioso entroterra. Sarebbe la conferma del valore del nostro paese, che merita di essere una super potenza mondiale in tutti i campi, ma con la generale ignoranza che attanaglia il nostro bel paese, a tutti i livelli sociali, è un risultato difficile da raggiungere ma chi vuole portare avanti proprio il sangue, i valori, gli ideali e la forza dei Templari va assolutamente realizzato tutto questo. Senza sè e senza ma. 

Perché i Templari sono stati annientati dall'invidia proprio perché erano troppo bravi in tutto e purtroppo ciò avviene anche ai tempi nostri; perché colpevolizzare chi fa meglio (tipo con tassazioni assurde, complotti, invidie e fandonie) significa far decrescere (in modo felice, o meno, lo schifo è lo stesso!!!) il valore del Made In Italy, o, se vogliamo essere corretti, del Fatto In Italia. In modo da evitare che si devasti lo splendore, la bellezza ed il valore italiano, perché il rispetto reciproco è giusto che ci sia, ma non bisogna distruggere il merito!!! 

I Templari insegnano proprio questo, dato che bisogna sempre essere delle brave persone e combattere per ciò che è giusto, del resto la conoscenza è il motore dell'IO e tutto ciò dovrà essere anche un monito per la stessa popolazione italiana nel seguire la rettitudine che purtroppo è stata persa dal nostro paese. Del resto soltanto in questo modo può seriamente oltre che per davvero migliorare l'Italia!!! 

Per finire questa intervista, Ringrazio Mio Padre Pietro, Mia Madre Carmela, Mio Fratello Alessio e la Mia Fidanzata Anna Pia per tutto quello che hanno fatto, fanno tuttora e faranno per me. Ringrazio Davide Sarno, Antonio Auricchio e l'intera redazione de "IL GIORNALE DI ARTÉS TV" per avermi dato questa importantissima possibilità di intervista per questo argomento di vitale importanza. Dedico questa intervista anche ai compianti e giovanissimi Michele Ambrosino e Serena Salvati ed il carissimo Signor Vincenzo Califano che purtroppo nel 2022 hanno lasciato questo mondo per andare in un mondo migliore ma in un modo estremamente tragico che ha scioccato l'Intero Carissimo Comune Di Castel San Giorgio a cui appartengo; che Riposino In Pace. Grazie mille davvero anche a tutti quelli che mi seguono, che supportano le mie attività, che mi vogliono bene e a quelli che non mi vogliono bene, spero in pochi, gli dico soltanto di farsi un esame di Coscienza. In conclusione, ma non per meno importanza, fate il possibile per far conoscere questa teoria, soprattutto chi è un accademico prendendola in considerazione per confermarla scientificamente, ed anche condividendo ovunque possibile questa interessantissima intervista. Grazie. 





Link utili che confermano ulteriormente questa ipotesi dell'Italianità Dei Meravigliori Templari:



- Questo è il link del mio articolo sulla questione dell'italianità dei Templari: 

https://www.scienzenotizie.it/2022/01/25/templari-sono-stati-fondati-nellantica-nocera-5251646



- Questo è il link di un'intervista, non realizzata da me, fatta ad un importantissimo studioso di questa importantissima teoria: 

http://www.tonyassante.com/renzoallegri/templari/indice.htm



- Questo è il link, di un sito che si occupa di notizie locali, dove si può osservare la scannerizzazione di un documento scritto dal fondatore dei Templari, Ugo Dé Pagani, in persona; conservato dalla Storica Famiglia Amarelli: 

https://www.scriptamoment.it/2018/11/29/amarelli-il-dolce-orgoglio-italiano/



- Questo è il link, di un sito nocerino, che mostra un documento che accerterebbe la sepoltura in Italia di Ugo Dé Pagani e la sua collaterale nazionalità Italiana/Nocerina: 

https://www.risorgimentonocerino.it/cultura-spettacolo/10103-e-sepolto-a-ferrara-ugone-de-pagani-il-nocerino-fondatore-dei-templari.html



- Infine, ma non per meno importanza, il link di un lunghissimo articolo, non scritto da me, su di un sito che si occupa di Storia, che elenca in modo estremamente dettagliato le parentele italiane di Ugo Dé Pagani e quindi la sua italianità: 

https://storiainrete.com/i-templari-sono-made-in-italy-altro-che-francesi/








Grazie. 

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